Un giallo particolare, si conosce già il nome dell'assassino, e quasi tutto è incentrato sull'indagine dello studio degli avvocati che lo difende

Di tutti quelli letti fin ora, è il più deludente. Noioso, preparatorio più che altro. Non c'è nessuna grande svolta nella trama, tranne per quello che succede nelle Isole di Ferro!

Certi voti mi sembrano esagerati, un racconto di poche pagine non può meritare il massimo. E' comunque letteratura allo stato puro, una breve ma intensa lettura, forse un pò troppo “affogata nell'alcol” del protagonista, o forse un pò troppo semplice per essere definito un capolavoro.

Sono ore, minuti, secondi, che cerco aggettivi per definire quanto sia incredibilmente indefinibile il modo in cui scrive Chuck Palahniuk. Alla fine ho trovato un aggettivo: “indefinibile”

L'ho trovato decisamente noioso e l'ho abbandonato dopo un mesetto. Vedremo se fra qualche anno lo risfoglierò.

Divertente, esuberante, semplice, appassionante...Lindsay mi ha stupito, da grande fan della serie TV mi sono veramente divertito a leggere la storia, ma soprattutto le sensazioni, i monologhi interiori del protagonista, Dexter.

Si legge come un “Camilleri”, ha la trama semplice, lineare, il protagonista è totalmente lontano dai soliti schemi. Mi ha sorpreso in positivo, gran bel libro :)

Una piccola bibbia piena di sentimento e di tanto cuore per ogni tifoso romanista.