E' difficile esprimere un giudizio su questo libro. La storia di un uomo comune (Everyman) negli ultimi anni della sua vita. Riflessioni sulla morte, sulla malattia, la solitudine e gli errori fatti e ormai irrimediabili. Tuttavia non mi ha preso. Sarà che mi sembrano tematiche ancora cosi lontane o per la poca empatia con il personaggio. Da rileggere tra una decina d'anni :-)
Il Primo libro sull'inquisitore Eymerich ha in nuce tutte le premesse che hanno reso famosa la saga dell'inquisitore d'Aragona. Solita ottima trama anche se a livello di scrittura Evangelisti non è il massimo.
Cmq un libro da consigliare.
Solito bel libro di Baricco, scorrevole, intenso, “strano”. Ovviamente deve piacere l'autore, uno di quegli scrittori da odio o amore. A me piace abbandonarmi alle sue storielle delicate e fantasiose, mi permettono di staccare la spina ed immergermi in quel mondo così ben scritto, cosi sognante, piacevole. Una garanzia.
Letto alle elementari mi fece impazzire, storia stupenda, trovate geniali, fantasia e stupore a non finire, insomma, CAPOLAVORO.
riletto all'università, con timore, avendo paura di perdere la magia della prima volta, quel ricordo stupendo che ne conservavo...
Invece lo finisco in un giorno solo, ancora con le stesse lacrime di gioia e quella sensazione di abbandono che pochi libri mi hanno trasmesso...
se siete ancora bambini dentro, anche a 90 anni non lasciatevelo sfuggire per nulla al mondo!!!
Devo ammetterlo, questo non sembra lo stesso libro dello scrittore di Fight Club, Survivor, Invisible Mosters, Soffocare...
Una storia che a me è sembrata telefonatissima, dove ho capito quasi subito dove voleva andare a parare e anche priva di quel sarcasmo, quella pungente ironia che tanto mi ha fatto amare Palahniuk. Mi sono costretto a finirlo proprio per vedere se alla fine riusciva a stupirmi ma nulla. nulla.
una vera, incredibile delusione.
Il primo libro della saga dei Canti di Hyperion è un fulmine che ti colpisce e ti lascia stecchito. Ognuno dei racconti dei pellegrini dello Shrike potrebbero essere dei libri a se stante ed invece Simmons li raccoglie in un unico splendido libro.
Il libro parte in quarta nel classico stile Pahalaniuk ma pagina dopo pagina il libro perde di spinta e il ritmo cala. Cmq un buon libro con un interessante stile di narrazione “orale”.
Il libro non è male, molto bella la sua struttura ma probabilmente sarebbe da leggere in lingua originale...
Non so come diavolo ho fatto ad aspettare cosi tanto prima di leggere questa incredibile saga, intelligente, epica, geniale.
Un classico che ha retto stupendamente il passare del tempo. IMPRESCINDIBILE.
Il mio primo Asimov, e, lo ammetto, se sono tutti cosi sono stato un ENORME idiota ad iniziare a leggerlo solo ora!
Storia bellissima, con degli splendidi spunti e trama avvincente.
Mi chiedo che si possa chiedere di più ad un libro di fantascienza!
Incredibile, davvero incredibile.
I Wu Ming partoriscono questo libro corale con molteplici storie che pur sembrando inizialmente autonome alla fine convergono.
Alcun e di queste anime sono meno interessanti di altre, su tutte comunque spicca quella su Cary Grant. Molto bella.
In definitiva un bel libro.
Mi spiace dirlo, ma dei libri fin qui letti di Dick questo mi sembra uno dei meno interessanti.
Intendiamoci, bella trama, bella storia, ma mancano quelle incursioni nella psicologia umana, quelle digressioni nell'io che tanto mi hanno fatto amare altri suoi classici come “Le tre stimmate...” o “ma gli androidi...”, “Scorrete lacrime...” per non parlare della “Svastica sul Sole”.
Insomma, Ubik al confronto ne esce come un bel libro di fantascienza, ma tutto li. I suoi capolavori sono, IMHO, altri.
Amen.
Letto in due giorni, il primo libro della Saga di Hap e Leonard è veloce e scorrevole. Trama frizzante come i dialoghi tra i protagonisti. Storia ben farcita, insomma, non sarà un capolavoro ma un ottimo diversivo.
Il mio primo libro di DeLillo e il giudizio finale non può che essere positivo. Ammetto che all'inizio ho un po faticato ad entrare nell'assurda storia ma il ritmo cresce ed i personaggi che interagiscono con il protagonista sono sempre più interessanti cosi come i dialoghi.
Sicuramente no un libro facile, all'inizio molto criptico ma piacevole da leggere e in grado in più punti di stupire e far riflettere.
Sicuramente continuerò a leggere questo Autore.
Si leggete tutto di un fiato questo Seta di Baricco (100 pagine). La storia è concisa ma non per questo priva di profondità, anzi, la brevità del racconto permette all'autore di focalizzare l'attenzione sulla sostanza della storia (tra l'altro molto bella) senza perdersi in dettagli. Bello e consigliato a chi vuole farsi rapire per un pomeriggio.
Sarò incisivo. Baricco continua a colpirmi. Ogni frase ha il suo peso, il suo significato. Bello, davvero.
Senza Speranza, questo libro ti lascia senza speranza. Una storia cupa e pulp ambientata (come da consuetudine di Evangelisti) in più periodi temporali, tutti permeati da un'atmosfera disfatta, che ti opprime. Insomma, un altro ottimo libro del nostro Valerio.
Una delle migliori storie di Evangelisti. Rispetto ai normali racconti dell'inquisitore d'Aragona qui le storie sono più scollate ed è meno intuitivo trovare il legame tra i vari avvenimenti che si succedono nelle solite molteplici linee temporali che l'autore delinea. Ma ognuna di queste storie hanno una loro profonda forza. Sopratutto il personaggio di Pantera, ma anche Eymerich è più spietato e profetico che mai.
Una stupenda storia d'amore, assolutamente non scontata e sicuramente senza tempo raccontata da uno dei miei scrittori preferiti, cosa chiedere di più?
Lo lessi al secondo tentativo tutto di un fiato in una settimana, praticamente non facevo altro, un libro che sa rapirti, con le sue storie surreali ma cosi “vive”. Da avere e da leggere tutto in una volta altrimenti con tutti quei personaggi si rischia di perdere il filo! :-)
Il modo in cui Cormac McCarthy descrive la storia di queste due anime perse nel nulla post apocalisse ha qualcosa di magico. Le giornate sempre uguali, questa perenne e costante ricerca di una speranza che sembra non esserci. Angosciante è angosciante ma McCarthy scrive cosi bene, con uno stile cosi asciutto che il libro ti cala addosso come un velo senza però permetterti di lasciarlo. Splendido.
Palahniuk cerca di stupire il lettore, riempiendo la narrazione di colpi di scena, personaggi strambi in cui nulla è quello che sembra... alla fine il dosaggio è forse eccessivo, ma la storia tiene e comunque la scrittura di Palahniuk non è male, anzi...
Una storia geniale, con uno dei protagonisti più negativi che abbia mai incontrato, terribile ma al tempo stesso magnifico. La storia ti cattura dalla prima all'ultima pagina con continui cambi di rotta, quando credi di aver capito il verso della storia ecco che tutto cambia fino allo splendido finale.
Assolutamente da leggere!!!
forse il meno bello di Hornby, da avere per gli appassionati, altrimenti puntate subito e senza remore sul bellissimo “alta fedeltà!”