Letto subito prima di quello, molto simile, di Eric Co', questo però è più disorganizzato quindi meno divertente.

Ricerca accuratissima, forse pure troppo. Almeno 1/3 se non la metà di questo libro poteva essere condensata per facilitarne la lettura. Altamente interessante l'argomento, ma estremamente soporifera la realizzazione. Però il professore si merita 5 stelle per la ricerca

Divertentissimo, lo rileggo spesso come veloce lettura nel mezzo di opere più ostiche.

Quanta retorica White Supremacist ! Pesante, pesante, pesante. Superficiale, superficiale, superficiale. Come questa recensione. Non se ne merita una migliore la narrativa razzista.

Lucarelli ha scritto decisamente di meglio, anzi ha scritto solo di meglio. Dimenticabile e dimenticato.

Probabilmente il miglior libro di poesie mai scritto

Molti documenti visivi, ben presentati, del miglior pubblicitario che abbiamo mai avuto in Europa. Alcuni dei lavori di Depero per Campari riportati qui non sono disponibili altrove, molti sì, ma è bello vederli infilati tutti insieme in un unico volume tematico.

Questo piccolo volume contiene molte poesie futuriste e qualcuna che di futurista ha poco. Tra le prime ci sono notevoli perle, soprattutto quelle dei “futuristi minori”, spesso dimenticati dalla storia. Ci sono anche grandi ciofeche, ma le perle valgono molto.

La poesia italiana ha un prima e un dopo: lo spartiacque è Zang Tumb Tumb

Leggo le recensioni qui sotto e penso:
“Inglesi, gente che andava nuda a caccia di marmotte quando noi già s'accoltellava un Giulio Cesare”
(Guzzanti)

A distanza di parecchio tempo da quando ho letto l'ultima volta questa raccolta ricordo ancora chiaramente due racconti che mi entusiasmarono moltissimo “La città personale”, dai risvolti metafisici e psicologici, e “Sette piani”. Tutti gli altri erano comunque altamente appassionanti.

Non so che gusto ci trovate a leggere di personaggi così negativi che ti fanno girare le palle e ribollire il sangue. Io non ne trovo nessuno di gusto

View