La fine dell'eternità

Credo che questo libro sia uno dei migliori del maestro Isaac Asimov, autore che definire geniale è dire poco. Praticamente il dottore, l'artista indiscutibile della fantascienza.

In questa storia si narra di un dei massimi argomenti della science-finction, che da sempre affascinano gli uomini: i viaggi nel tempo. solo che Asimov affronta l'argomento dei paradossi temporali con il suo solito stile, la sua proverbiale intelligenza e la sua originalità che stupisce sempre. Bellissimo, un libro che lascia veramente senza parole. E' difficile separarsene fino all'ultima pagina.

I colpi di scena, che verso il finale irrompono prepotenti, sono studiati e proposti al lettore con genialità, e tutta la trama si compone davanti agli occhi strabiliati pian piano come una scultura che da una massa d'argilla viene manipolata fino a diventare una pregevole opera d'arte. La vera apoteosi si raggiunge nel finale, dove il lettore resta quasi incantato e turbato allo stesso tempo.

Perfetto, unico ed inimitabile. E i veri cultori di questo autore potranno trovare anche la chiusura di tutti i cicli di romanzi di Asimov, trovando la risposta al quesito di come mai non si è mai vista una razza aliena nel futuro immaginato dallo scrittore.

Questo è uno dei testi fondamentali della fantascienza che tratta del tema dei paradossi temporali. Pregevole la sottile vena di inquietudine che attraversa tutta la narrazione e anche gli amanti delle storie d'amore saranno ben ricompensati.

Un libro fantastico consigliato a tutti gli amanti della fantascienza.

Consigliatissimo.